Le scadenze di revisione sono indicate nel Decreto Ministeriale numero 203 del 01/12/2015 - "Regolamento recante norme regolamentari in materia di revisioni periodiche, di adeguamenti tecnici e di varianti costruttive per i servizi di pubblico trasporto effettuati con funivie, funicolari, sciovie e slittinovie destinate al trasporto di persone"
Da considerare l'anno di costruzione: impianti realizzati fino al 2004 compreso seguono normativa PTS; dal 2005 la certificazione CE. Sarà il Direttore di Esercizio ad indicare la calendarizzazione degli interventi.
Ispezione annuale: insieme delle misure a cadenza annuale per definire e valutare lo stato dell'impianto e dei suoi componenti.
Comprende le attivita' di misurazione, prova e valutazione delle condizioni effettive di un impianto per valutare la possibilita' di utilizzo in condizioni di esercizio.
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Ispezione speciale: ispezione periodica prevista dalla norma UNI EN 1709.
2.2 Revisione quinquennale
2.2.1 Gli interventi da espletare sull'impianto ogni cinque anni, oltre a quanto previsto dal manuale di uso e manutenzione, comprendono:
a) la sostituzione di elementi costruttivi, di organi meccanici e di componenti elettrici od elettronici per i quali sia prevista una scadenza quinquennale, nonchè l'accertamento che siano state tempestivamente effettuate le sostituzioni di quegli elementi, organi o componenti per i quali siano previste scadenze diverse;
b) l'effettuazione con personale qualificato di controlli non distruttivi sugli elementi costruttivi, sugli organi meccanici e sulle giunzioni saldate;
c) il controllo delle condizioni di buona conservazione degli azionamenti principali, di riserva, di soccorso o di recupero, compresi i circuiti elettrici di potenza, comando, sicurezza e telecomunicazione, nonchè dei diversi meccanismi ed apparecchiature, in particolare per quanto riguarda quelle di frenatura;
d) l'espletamento delle attività previste nell'ambito dell'ispezione annuale;
e) ogni altro accertamento che il Direttore o il Responsabile dell'esercizio (o l'Assistente tecnico se previsto) ritenga necessario per garantire la sicurezza e la regolarità dell'esercizio nei successivi cinque anni.
2.3 Revisione generale
2.3.1 Nelle revisioni generali, le verifiche ed i controlli si effettuano tenendo conto delle istruzioni per la manutenzione fornite dalle ditte costruttrici, e comunque almeno sulle seguenti parti dell'impianto:
a) le opere civili in cemento armato ed in carpenteria metallica delle stazioni, della linea e delle eventuali opere accessorie;
b) tutte le apparecchiature meccaniche compresi i veicoli;
c) gli elementi costruttivi, organi meccanici e relative giunzioni saldate;
d) tutti gli equipaggiamenti elettrici ed elettronici, relativi cablaggi e collegamenti elettrici di terra.
Le indicazioni sui controlli da eseguire sono contenute nel piano dei controlli, redatto con l'assistenza di un esperto qualificato di terzo livello ai sensi della norma UNI EN ISO 9712 e successive eventuali modificazioni, da allegare come documento specifico al manuale d'uso e manutenzione, di cui è parte integrante.
2.4 Revisioni straordinarie
A seguito di incidenti, ancorchè non ne siano derivati danni alle persone, ove a giudizio dell'Ufficio Trasporti ad Impianti Fissi sorgano dubbi sul permanere delle necessarie condizioni di sicurezza, la Direzione Generale per i sistemi di trasporto ad impianti fissi ed il trasporto pubblico locale può disporre l'effettuazione di revisioni straordinarie all'impianto interessato ovvero a sue singole parti, stabilendone ove occorra le modalità.